02.05.2022 – 07:15 – L’Udinese non riesce ad arrestare la rincorsa verso lo scudetto dell’Inter, che vince 1-2 alla Dacia Arena e può così mantenere invariato il distacco dal Milan, capolista, a due punti di vantaggio, quando mancano tre giornate alla conclusione della Serie A. I friulani tuttavia vendono cara la pelle, causando non poche apprensioni agli ospiti, soprattutto nei minuti finali, dopo che Pussetto, al 72’, dimezza lo svantaggio su una ribattuta sotto porta. I nerazzurri passano al 12’ con Perisic, che colpisce di testa sul primo palo su corner di Dimarco. Il raddoppio arriva al 40’ con Lautaro, che ribadisce in porta il calcio di rigore assegnato dal Var e da lui stesso calciato contro il palo.
L’Inter riesce dunque a rispondere al Milan che nel pomeriggio aveva sconfitto a fatica la Fiorentina per 1-0, mantenendo vivo il testa a testa che rende la Serie A ancora avvincente. Lo è di meno a metà classifica, dove orbita l’Udinese, che resta ferma a 43 punti, e dove i giochi sono ormai fatti.
E’ una sconfitta che lascia l’amaro in bocca, dice il Mister Gabriele Cioffi ai microfoni di Dazn. “Non mi stupisce la partita. Il rammarico c’è, prendere il primo gol su un piazzato su cui siamo forti lascia l’amaro in bocca. Il secondo gol è nato perché siamo stati una via di mezzo e non possiamo permettercelo contro una grande squadra. Faccio i complimenti ai ragazzi perché nella ripresa abbiamo corretto il tiro”. Cioffi non si sbilancia sul suo futuro nella prossima stagione, ma si dice focalizzato sulle ultime gare contro Sassuolo, Spezia e Salernitana. “E’ mancato qualcosa nell’ultimo passaggio e nello spunto, ma per il ciclo di partite che abbiamo avuto, dico bravi, anzi bravissimi ai ragazzi” conclude l’allenatore.