09.03.2022 – 12.05 – È stata formalizzata nelle scorse ore un’intesa tra Comune di Udine e Prefettura per mettere a disposizione spazi per la prima accoglienza di un centinaio di profughi provenienti dall’Ucraina anche se sprovvisti dello status di richiedente protezione internazionale.
Il documento è stato approvato dalla giunta comunale ieri mattina. Si tratta di un’iniziativa che si aggiunge a quanto già fatto dall’amministrazione negli scorsi giorni: prima erano stati messi a disposizione sei alloggi, poi era stato trovato un accordo con la Quiete per accogliere fino a 30 profughi in arrivo dall’Ucraina nella residenza “I Faggi” di via Micesio.
Il sindaco Pietro Fontanini spiega: “Ringrazio l’assessore Barillari per essersi mosso con estrema rapidità ed efficacia e colgo l’occasione per estendere parole di vero apprezzamento verso il Prefetto, il Presidente della Quiete e tutti coloro i quali risponderanno al nostro appello. Dal punto di vista operativo, ci muoveremo tramite le cooperative per dare ristoro e protezione a famiglie e persone costrette ad abbandonare precipitosamente la propria casa a causa della guerra”.
Contestualmente, già dalla scorsa settimana anche l’ospedale di Udine sta elaborando un piano di emergenza per affrontare l’arrivo previsto dei profughi di guerra ucraini, con tutte le possibili implicazioni sanitarie.
Anche alcune associazioni no profit come Human Advisor Project, in particolare nella sua sede di Pradamano, si stanno attivando per fornire accoglienza e sostegno ai profughi in arrivo, mettendo a disposizione anche supporto psicologico e interpreti in grado di mediare le difficoltà comunicative.
Il piano di solidarietà coinvolge trasversalmente i sindaci della regione FVG, che stanno mettendo a disposizione spazi e immobili, come edifici sfitti o in disuso, in modo che possano essere adibiti ad alloggi o centri di triage sanitario.
[p.l]