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giovedì, 5 Giugno 2025

UniUd e UniTs: “Orientazione” la piattaforma che aiuta alla scelta

24.02.2022 – 07.30 – “Uno degli obiettivi strategici che l’Università deve perseguire nei prossimi anni è quello di aumentare la qualità e la quantità dei laureati per fornire al Paese capitale umano di valore e allinearci agli standard europei”.
Così Roberto Di Lenarda, rettore dell’Università di Trieste, commenta l’adesione dell’ateneo al portale Orientazione, per supportare gli studenti prossimi alla scelta del percorso universitario.
Un nuovo percorso di orientamento abbracciato anche dall’Università di Udine “Con l’obiettivo finale di aumentare il numero di quanti completano nei tempi previsti gli studi accademici e di ridurre il tasso di abbandono” sostiene il rettore Roberto Pinton.
La scelta del percorso universitario, una volta finite le scuole superiori, è infatti un processo delicato ed estremamente importante per la vita dei più giovani: con Orientazione viene messa in atto un’azione sinergica atta a coinvolgere le scuole secondarie di secondo grado della regione nel nuovo progetto di orientamento in ingresso.
I due atenei infatti, oggi 24 e domani 25 febbraio (rispettivamente la prima data presso l’Università di Trieste e la seconda presso l’Ateneo di Udine), dalle 14.30 alle 15.30, presenteranno ai dirigenti scolastici e ai referenti per l’orientamento in uscita degli istituti del Friuli Venezia Giulia la piattaforma digitale Orientazione, nata su iniziativa di 62 Università italiane e del CISIA – Consorzio Interuniversitario Sistemi Integrati per l’Accesso.
Per partecipare, sia in presenza che a distanza su MS Teams, è obbligatorio iscriversi sulle pagine dedicate di UniTS e UniUD.

Sono diversi gli obiettivi che Orientazione si pone, tra i quali si annoverano il contribuire a una scelta consapevole del percorso universitario e il miglioramento della preparazione iniziale degli studenti, in modo da ridurre il tasso di abbandono e aumentare le possibilità di completare gli studi entro i tempi previsti.
Le scuole, per partecipare, dovranno essere associate alla piattaforma di uno degli atenei a cui dovranno comunicare l’adesione: questo non porterà però ad una forma di esclusività e, anzi, ciascuna scuola potrà essere associata a più università ed essere aggiornata sulle iniziative di orientamento di ognuno di essi. Orientazione infatti si propone di diventare uno strumento di interazione stabile tra le università e le secondarie di secondo grado.

A partire dal 25 febbraio gli studenti, tramite la piattaforma, potranno usufruire, ad esempio, di esercitazioni e Prove di Posizionamento (PPS) per l’autovalutazione della preparazione: il sistema rilascerà i risultati totali per specifica sezione e consentirà il confronto con i valori medi nazionali dei punteggi ottenuti nel TOLC di riferimento.
I maturandi potranno inoltre accedere ai Mooc, corsi online di matematica, fisica, chimica, biologia, italiano, logica e ragionamento per potenziare la loro preparazione.
Le scuole invece otterranno un importante feedback con dati aggregati dei livelli di apprendimento medi delle loro classi e dell’efficacia dell’azione didattica: avranno infatti a disposizione report, infografiche e data visualization inerenti ai risultati dei test e delle PPS e li potranno confrontare con i dati di una popolazione di riferimento.

[c.c]

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