19.02.2022 – 11.45 – In questi ultimi due giorni l’assessore alle Attività produttive, Sergio Emidio Bini ha visitato due aziende artigianali, entrambe considerate eccellenze nel loro campo e riconosciute sia a livello nazionale, sia internazionale. La prima, il birrificio Foglie d’Erba, è un’attività pluripremiata che contribuisce a valorizzazione e promuovere il territorio montano: la seconda, il mobilificio Grattoni189, ha saputo distinguersi nell’ambito della realizzazione di mobili di elevatissima qualità. Elemento comune sono entrambe a conduzione familiare. Il birrificio Foglie d’Erba contribuisce al mantenimento delle tradizioni locali e favorisce il popolamento del paese carnico di Forni di Sopra. Una realtà nata 14 anni fa che produce 25 tipi di birre diverse. Il segreto è quello di aver saputo cogliere le opportunità offerte dalla grandissima biodiversità dell’area di Forni di Sopra e di Ampezzo per quanto concerne le erbe spontanee. Un’attività guidata da un’attenzione estrema all’ecosostenibilità, attraverso uno sfruttamento delicato e a bassissimo impatto ambientale. Il laboratorio e il birrificio, nella loro interezza, sono stati ricavati da una vecchia falegnameria dismessa del paese, nell’ottica di recuperare e valorizzare gli edifici tipici dell’abitato. Il proprietario Gino Perissutti, fornese di nascita, è stato eletto “Birraio dell’anno” nel 2011, il massimo riconoscimento a livello nazionale. Attraverso i diversi i premi che ha ottenuto a livello regionale, nazionale e internazionale, nell’ambito della birra artigianale è sicuramente riconosciuto come eccellenza oltre i confini del nostro Stato.

Il secondo caso è quello dell’azienda Grattoni189 di Pavia di Udine, attiva da quattro generazioni. Un’altra eccellenza del territorio friulano che è riuscita a tramadare in modo integro la propria essenza, pur sapendosi rinnovare rimanendo al passo dei tempi. La prima fattura di quella che oggi è la realtà di Mobili Casabella risale al 1892. A fondare l’attività produttiva, che agli esordi si chiamava Grattoni, fu Giobatta Grattoni che iniziò come falegname insieme alla famiglia. Da allora la realtà non è mai passata di mano e oggi, alla quarta generazione, c’è stata una trasformazione: è rinata la società artigiana, la Grattoni1892 Made in Italy, che si affianca a Mobili Casabella. Il cambio di pelle ha portato la realtà alle sue origini artigiane, del piacere del lavoro manuale. Da qui si sono sviluppati 2000 metri di laboratorio artigiano con l’inserimento nuovi collaboratori; con la famiglia Grattoni, le nuove leve portano avanti l’attività con entusiasmo, apprezzati da clienti di tutti i continenti, distribuiti da Rosenthal Sambonet in Italia e da altre importanti realtà nel resto del mondo. Grattoni1892 realizza oggetti per la casa e complementi d’arredo, perlopiù in legno. Nel corso del 2022 sarà presentata una novità: da un tronco di un olmo fossile risalente a 5.560 anni fa la Grattoni1892 ricaverà dei pezzi unici; 33 taglieri e 3 tavoli.
“La Regione – ha aggiunto Bini – è vicina a queste realtà che rappresentano un importante parte del tessuto produttivo regionale. Nella legge SviluppoImpresa, che abbiamo approvato lo scorso anno, abbiamo rafforzato e innovato gli strumenti a sostegno delle attività produttive per renderle sempre più competitive anche nel mercato internazionale”.
[l.f]