03.02.2022 – 11.50 – La situazione di Marano Lagunare รจ ormai diventata insostenibile. Pescatori e diportisti aspettano da diversi mesi un intervento immediato di dragaggio del canale. In questo periodo le maree subiscono le escursioni piรน forti, con un picco mattutino e serale, e il desolato panorama รจ a dir poco sconsolante. Il fondo del canale รจ ormai emerso e sono decine le barche depositate sul fango. Lโappello del sindaco Mauro Popesso รจ quello di intervenire subito. Qualche passo avanti fu fatto durante la Conferenza dei servizi, avvenuta il 26 novembre 2021, in cui il progetto di dragaggio sul canale di Marano trovรฒ il consenso di tutti gli organi presenti. Alla conferenza presero parteย l’assessore all’Ambiente Fabio Scoccimarro, il Prefetto di Udine Massimo Marchesiello, il sindaco di Marano Lagunare Mauro Popesso, oltre ai vertici della Capitaneria di Porto di Trieste, Monfalcone, Grado e San Giorgio di Nogaro. La Direzione centrale Difesa dell’ambiente assunse la presidenza della Conferenza. Unica nota stonante ma, di fondamentale importanza, fu la mancanza di approvazione dellโAvvocatura di Stato a causa di alcune perplessitร circa lโinterpretazione da parte dellโAvvocatura di Trieste sullโapplicabilitร dellโarticolo 109 del Testo unico ambientale ai dragaggi in laguna. Parere di cui oggi, come dichiarato da Popesso, si attende ancora il consenso. Il progetto presentato prevede di dragare 38mila metri cubi di sedimenti dal canale di Marano e dal canale di raccordo, ripristinando cosรฌ la navigabilitร originaria del canale
โManca ancora un parere dellโAvvocatura Generale dello Stato, che spero arrivi in tempi rapidi perchรฉ la stagione รจ altrimenti compromessa per tutte le categorie che gravitano attorno al porto di Marano e alla Laguna. Pescatori, artigiani della cantieristica, diportismo e barche turistiche non possono piรน attendereโ. Se da un lato sono stati molti i diportisti che hanno lasciato il canale, per ovvie problematiche, dallโaltro cโรจ una buona parte di essi che continua ad avere fiducia nei provvedimenti che verranno presi dalla regione e nellโoperato nellโAmministrazione comunale.
[l.f]