16.8 C
Udine
giovedì, 22 Maggio 2025

Danieli-Metinvest laminatoio: emerge un nome

03.02.2022 – 07.20 – Dopo la rinuncia al progetto di un laminatoio green a cura di Danieli-Metinvest nell’area delle Noghere, presso Muggia, la partita per trasferire il progetto altrove è ufficialmente aperta a Ravenna, dove sono in corso le trattative. E tuttavia il Friuli Venezia Giulia rimane in panchina, pronto a sostituire il giocatore rivale pur di accaparrarsi il progetto per l’industria siderurgica. Sebbene siano solo ipotesi e voci di corridoio, è emerso il progetto di trasferire l’industria in questione a Duino Aurisina, riutilizzando la cartiera Burgo.
L’area possiede gli allacci per il gas e l’alta tensione; e non vi sono aree da bonificare. Tuttavia se Noghere era ben connessa a livello di trasporti, nel caso di Duino occorrerebbe riattivare le ferrovie tra la cartiera e il porto di Monfalcone. In quest’ultimo caso inoltre occorrerebbe dedicare una parte dei moli per il laminatoio, perché il volume di traffico presso Monfalcone raddoppierebbe, con una media di una nave al giorno solo per il laminatoio. Le trattative, dopo il dietrofront di Metinvest a Noghere, vengono ora condotte dalla sola Danieli; e se Authority portuale e Regione sembrano ben disposti, nel caso della diretta interessata, ovvero della cartiera, non vi sono notizie ufficiali. Il Piccolo, citando il progetto di trasformazione di Burgo, scrive di “fonti qualificate”.
La cartiera aveva conosciuto, come tante, tantissime realtà industriali della Regione, una profonda crisi, con la chiusura della linea 2 di produzione e una serie di licenziamenti.
Tuttavia negli ultimi anni era stato intrapreso un percorso definito di “risanamento”.
Nel caso l’ipotesi si realizzasse la riconversione della cartiera implicherebbe la ri-assunzione dei 219 dipendenti attualmente impegnati nel complesso.

[z.s.]

Ultime notizie

Dello stesso autore