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venerdì, 18 Aprile 2025

Il Campanile di Mortegliano racconta: voci di paese in audio

Curiosi aneddoti, tra tradizione e modernità, raccontati dai cittadini a due artisti di fama internazionale in un podcast di 11 episodi: la presentazione domani a Mortegliano

20.01.2022 – 12.37 – L’arte come veicolo di risveglio della voce di chi abita un territorio, sta diventando una peculiarità di molti progetti artistici del Friuli-Venezia Giulia che, attraverso residenze artistiche, ispirano gli artisti ad immergersi totalmente nei luoghi che li ospitano. Una riscoperta delle tradizioni culturali e del loro valore antropologico e sociale che questa volta coinvolge Mortegliano, Lavariano e Chiasellis. “Il Campanile di Mortegliano racconta” a cura di ETRARTE, Associazione Culturale udinese che promuove la ricerca artistica contemporanea, in questo progetto ha coinvolto gli artisti e audiodocumentaristi Riccardo Giacconi e Carolina Valencia Caicedo (Botafuego Audio). Lo scopo di queste iniziative, che invitano glia rtisti ad abitare le realtà comunali, è quello di ricostruire un quadro narrativo del patrimonio locale attraverso l’ascolto, la condivisone di momenti conviviali e la raccolta di esperienze. Entrambi gli artisti parleranno del patrimonio di Mortegliano e delle sue frazioni, con i suoi edifici e beni caratteristici, ma anche degli episodi storici, degli usi e costumi, aneddoti, mestieri e lavorazioni tipiche.

Il racconto sonoro che abbiamo realizzatosottolineano gli artistiè nato da numerosi incontri e conversazioni su lavori, tradizioni, luoghi, modi di vivere e di stare insieme. Durante il nostro soggiorno, abbiamo trovato storie molto diverse: quella della banda di Lavariano che ha mantenuto un gemellaggio con una banda croata anche durante la guerra; quella della squadra di calcio femminile del Chiasiellis che, da una piccola frazione, è arrivata alla serie A. E poi la storia del museo del ciclismo di Renato Bulfon, quella del ristorante Blasut di Dante Bernardis, quella delle piste di volo e, ovviamente, quella del campanile più alto d’Italia. Per noi è stato un privilegio e una fortuna poter raccogliere queste voci e montare un racconto su questo territorio“.

In una prospettiva di valorizzazione turistica e culturale del territorio comunale, le tracce audio fruibili in loco o a distanza attraverso il web, fanno luce sulla realtà locale, ci aiutano a comprendere la storia, le tradizioni e la cultura della regione, come afferma l’Assessore al Turismo del Comune di Mortegliano, Elisa Tammaro: “In un’epoca dove anche il solo poter uscire di casa non era scontato, è nato un audio documentario che raccoglie tante testimonianze di storia, di passioni e di cultura. Un documento che trasmette esperienze e ricchezze della nostra comunità, volutamente ascoltabile anche a distanza. Una bellissima memoria per noi e un valore aggiunto per il cittadino temporaneo che si prepara alla visita”.

Il podcast oltre, al suo valore artistico ed interpretativo, è associato ad una mappa che guida l’ascoltatore nei luoghi in cui è possibile ascoltare voci e suoni della vita quotidiana locale. Un’iniziativa che permette al viaggiatore di preparare il proprio itinerario immergendosi totalmente nella cultura del luogo, si tratti esso di un percorso cicloturistico, di una passeggiata o di un volo con la fantasia comodamente seduto sulla propria poltrona in casa.

La serie di tracce audio composta da 11 episodi sarà presentata al pubblico, con una sessione di ascolto collettivo domani, venerdì 21 gennaio alle 18.30, alla Palestra Comunale di Mortegliano (via Leonardo Da Vinci 5). L’ingresso all’evento è gratuito (con Green Pass). È possibile, a partire dalla stessa giornata, ascoltare il podcast in tutte le principali piattaforme online di ascolto: Spotify, Spreaker, Google podcast, Anchor, Apple Podcast, Deezer e sui siti web dei soggetti promotori.

Il progetto è finanziato dal Comune di Mortegliano e dalla Regione Friuli Venezia Giulia.

Gli artisti. Riccardo Giacconi ha studiato arti visive allo IUAV di Venezia. Carolina Valencia Caicedo ha studiato filosofia all’Universidad del Valle a Cali (Colombia) e storia dell’arte alla Statale di Milano. Insieme hanno fondato il laboratorio di narrazione sonora Botafuego, e collaborano col programma Tre Soldi di RAI Radio 3. Hanno collaborato a un documentario radiofonico sulla città di Bienno (“Vaso Re”, 2015); un documentario televisivo su Alberto Camerini (“Lo scherzo”, prodotto da Sky Arte e Careof per ArteVisione 2016); un’esplorazione del Carnevale in Sardegna (“Carrasegare”, 2016); una performance per una macchina (“Controvena”, Centrale Fies, 2015) e un’indagine sul punto di incrocio di due mari (“De Finibus Terrae”, 2020). botafuego.org

L’Associazione. L’Associazione culturale ETRARTE è nata nel 2006 a Pavia di Udine ed attualmente ha sede legale a Udine, sebbene svolga le sue attività in tutto il territorio regionale del Friuli Venezia-Giulia. Da allora ha collaborato con numerose istituzioni, pubbliche e private, del territorio regionale, mettendo in relazione artisti affermati e comunità, ai fini della valorizzazione culturale e turistica, in progetti di rigenerazione urbana e per la promozione dell’inclusione sociale e del benessere psico-fisico delle persone. www.associazionetrarte.it

[l.f]

 

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