19.01.2022 – 15.29 – Una volta che sarà uscito il nuovo Dpcm in merito alle ulteriori misure di restrizione anti Covid, tabaccai e librerie rientreranno in quegli esercizi che hanno l’obbligo del Green Pass. Una scelta fortemente criticata dalla Federazione Italiana Tabaccai. La prima osservazione sollevata dalla maggior parte dei tabaccai udinesi, è in merito al fatto di essere stati considerati esercizi di prima necessità a servizio dei cittadini durante il lockdown in zona rosa, e adesso in modo al quanto contraddittorio esserne esclusi. I tabaccai fungono anche da sportelli di pagamento, motivo per il quale si aggiungerebbe un ulteriore complicazione alla vita delle persone e degli esercenti stessi. La seconda considerazione è di tipo organizzativo. Essendo un’attività contingentata e con un elevato flusso di persone, ritengono difficile poter controllare il Green Pass dovendo svolgere le operazioni in velocità, evitando così code insostenibili fuori dagli esercizi. Molti di essi si stanno chiedendo se devono assumere una persona che si occupi specificatamente del controllo. Ora c’è un’altra questione che rimane in sospeso. Come faranno quei tabaccai che fungono anche da edicole e che rappresentano una grande maggioranza? Dilemma che speriamo venga risolto perchè le seconde probabilmente rientreranno tra gli esercizi che rispondono ai beni di prima necessità. Gli esercenti udinesi che in questo momento sono decisamente sconcertati e preoccupati, si trovano in balia degli eventi e di ulteriori chiarimenti da parte della Federazione Nazionale dei Tabaccai.
[l.f]
(Fonte Udinese TV)
