02.12.2021 – 18.32 – “La sofferenza per i no vax non basta”. I non vaccinati all’interno dei reparti covid dell’ospedale di Cattinara a Trieste raggiungono il 90%, solo il 10% dei malati covid di terapia intensiva e subintensiva sono vaccinati. Una situazione che riporta a un anno fa, quando la percentuale dei vaccinati era ancora molto bassa. Ora “ci sono tanti vaccini – spiega Andrea Valenti, coordinatore infermieristico subintensiva, intervistato da Non è l’Arena – e il fatto che la gente non li usi è pesante”.
Sentito dai microfoni di La7 anche un lavoratore del porto di Trieste, ricoverato perché contagiato dal virus e non vaccinato: “Sono sempre intubato. Mi hanno bucato dappertutto per salvarmi. Mi hanno detto che i polmoni sono veramente distrutti. Mi sono pentito di non essermi vaccinato – ammette – ero un no vax portuale. Eravamo tutti a dire la nostra e ora sono qua”. “Io non ci ho proprio creduto – continua – rigido. Ma adesso ho cambiato idea, non è da sottovalutare, bisogna stare sempre in guardia per te e per gli altri”.
“Noi andiamo avanti – dichiara Alessandro Pipoli, responsabile infermieristico clinica medica Ospedale di Cattinara – ma siamo esausti. È davvero pesante perché poi quando usciamo di qui abbiamo il timore di portarci qualcosa a casa”.
b.b