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venerdì, 11 Aprile 2025

Superman contro il Super green pass. Questione d’autore

30.11.2021 – 08.00 – Fino a ieri, se eri vaccinato avevi il Green Pass permanente e se non eri vaccinato non ce l’avevi. I possessori del Green Pass permanente stanno per ricevere un concreto vantaggio dall’averlo: in questi giorni il Green Pass sta per trasformarsi nel nuovo SUPER Green Pass, che promette di portare maggiori vantaggi rispetto alla versione ordinaria. E in cosa consistono questi vantaggi? Tutti i vantaggi sono sostanzialmente concentrati nell’unica differenza tra le due versioni: il SUPER Green Pass riduce l’efficacia del documento che i vaccinati avevano da 12 a 9 mesi. Tutto qua. Non devi nemmeno alzarti dalla seggiola che il Green Pass si trasformerà in una versione SUPER, con la riduzione del 25 per cento della sua durata.

Ma questo, anche se non ci avevi pensato, lo sapevi già. Quello che ignoravi è che, mentre stai leggendo queste righe, il mondo è sotto attacco: una civiltà aliena lo sta minacciando per conquistarlo e sottometterci. Per fortuna, abbiamo chi ci difende. Infatti, presso un giornale lavora un giornalista timido, maldestro e con gli occhiali, che risponde al nome di Clark Kent. Egli in realtà è Superman e, quando c’è bisogno, indossa la calzamaglia, toglie gli occhiali e combatte i nemici dell’umanità con i suoi super-poteri. Infatti, proprio in questo momento, il timido giornalista, quattr’occhi e incapace di nuocere a una mosca, si sta trasformando in un SUPEReroe per affrontare l’oscura minaccia. Ma lo sta facendo all’italiana. Cioè, si è trasformato in un supereroe diventando del 25 per cento più debole di come era prima. Non ha potuto togliersi gli occhiali perché è rimasto miope. Dalla tutina emerge un po’ di pancetta e, a guardare bene il mantello, si notano un paio di rattoppi. Sapendo che sarà lui a difenderti dalla minaccia aliena, quanta fiducia hai nel successo della sua missione?

Perché, tornando a ragionare del Green Pass, la questione della fiducia è tra quelle di maggior rilievo. Mi spiego: pochissimi di noi hanno le competenze per comprendere i dati medici, le statistiche ed il mondo di dati e di valutazioni che circondano la pandemia. Pertanto, le nostre scelte, più che dalle nostre conoscenze, sono indirizzate dalla fiducia che noi abbiamo in chi può o deve darci consigli o indicazioni. Chi si è vaccinato, lo ha fatto per fiducia nell’Autorità, nella scienza, nella comunicazione di massa o per una scelta di opportunità personale. Chi non si è vaccinato non ha compiuto questa scelta. Dunque, le vie principali per convincere le persone a vaccinarsi sono sostanzialmente due: costringerle o convincerle. La strada della “costrizione” viene quotidianamente percorsa, ma non è l’unica ad esistere. Infatti, esiste anche la via della “convinzione” che, nel nostro caso, essendoci un evidente problema di mancanza di fiducia nei confronti delle istituzioni, sarebbe quella principale da incentivare. E come viene incentivata? Dichiarando che il Green Pass si trasformerà nel nuovo, più efficace e potente SUPER Green Pass, identico al precedente, con l’unica differenza che la sua durata sarà del 25 per cento più breve. Se la strategia è questa, non è difficile immaginare che la sfiducia nel Governo rimarrà immutata, salvo forse allargarsi a chi, magari vaccinatosi, non riesce a conciliare ciò che viene dichiarato dal Governo con quello che realmente il Governo sta facendo e con l’evoluzione della situazione epidemica. Eccoci qui: gli alieni sono atterrati ed imbracciano armi potentissime. Il pubblico è atterrito. All’improvviso, arriva Superman a difenderci. La tensione è alle stelle. Il figlio di Kripton si frappone eroicamente tra noi e la minaccia. Non sembra in gran forma, ma ce la metterà tutta. Ecco che flette i bicipiti, scrocchia il collo, si piega e flette le cosce. Ops! Gli si sono scuciti i pantaloni sul sedere.

[g.c.a.]

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