03.11.21-15.46 – Nella tarda mattinata di oggi, mercoledì 3 novembre, il Capo dello Stato Sergio Mattarella è tornato a visitare la nostra regione per portare gli Onori militari ad Aquileia, in occasione del centenario della traslazione del Milite Ignoto all’Altare della patria. Il 4 Novembre 1921 Aquileia fu scelta come madre di tutte le città italiane e l’evento porta ad unificare la Nazione in ricordo della tragedia della Prima Guerra Mondiale. Ad accogliere il Capo dello Stato alle 11.30 c’erano il Sindaco di Aquileia Emanuele Zorino, il presidente della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia Massimiliano Fedriga, il Ministro della Difesa Lorenzo Guerini, il Vescovo di Aquileia Carlo Roberto Maria Redaelli e il Generale Mario De Cicco per Onor Caduti. Molte anche le scolaresche presenti che hanno accolto con bandierine italiane ed entusiasmo il Presidente che successivamente ha deposto una corona d’alloro al Cimitero degli Eroi sulla tomba di Maria Bergamas. La donna è stata definita ‘madre di tutte le madri’ in quanto fu la madre di un fante italiano morto sul fronte del Carso, chiamata nel 1921 a scegliere una salma ignota da tumulare nel Monumento al Milite Ignoto del Vittoriano.
Successivamente il Presidente si è recato in visita privata alla Basilica di Aquileia, accompagnato da una pioggia scrosciante sopraggiunta a metà cerimonia. Il tempo è tornato clemente a conclusione della commemorazione, quasi in segno di rispetto durante la deposizione della corona. A fine cerimonia, attorno alle 12.30, i saluti di rito di Mattarella ai presenti prima di un’ultima visita al Sacrario di Redipuglia.
m.p.