18.10.2021 – 11.42 – Il governatore del Friuli Venezia Giulia e Presidente della Conferenza delle Regioni Massimiliano Fedriga è tra i primi ad accennare alla possibilità di eliminare il Green Pass se le quote di vaccinati superassero la soglia del 90%, fornendo la necessaria protezione contro eventuali recrudescenze del Covid.
Il Green Pass, ha osservato Fedriga, “deve dimostrarsi utile contro la pandemia”, ma se la campagna vaccinale raggiunge il 90%, “penso vi siano le possibilità di eliminarlo. Credo possa succedere entro la fine dell’anno“.
La dichiarazione è stata rilasciata nel corso di un’intervista per Il Corriere della Sera. Fedriga è tornato sugli usuali argomenti a proposito dei No Green Pass, osservando le profonde divisioni interne al paese: “La tensione è molto alta. Per questo dobbiamo fare la nostra parte. Le istituzioni non devono avere ragione ma raggiungere gli obiettivi. Il traguardo è il completamento della campagna vaccinale e il ritorno alla normalità”.
La proposta dei tamponi gratuiti non sembra convincere i No Green Pass, ha osservato Fedriga, che parla di “un’ostilità quasi ideologica”.
Certo, se è possibile abbassare il prezzo dei tamponi, perchè non farlo, ha osservato il presidente: “Se temporaneamente può essere utile calmierare il prezzo, perchè non consentirlo se può aiutare ad abbassare la tensione”.
“Ci sono stati errori di comunicazione – ha concluso infine Fedriga – Nella prima fase, c’è stata confusione sui vaccini. In generale, dobbiamo affrontare le fake news e smontarle. Non possiamo lasciare che informazioni sbagliate circolino senza smentite sui social”.
[i.v]
