13.10.2021-10.34 – Secondo quanto annunciato dalla Giunta comunale i lavori nel piazzale della Stazione di Udine si sarebbero dovuti concludere a maggio o comunque entro la fine dell’estate prima dell’avvio delle scuole. In merito ai disagi provocati da questo ritardo e al fatto che gli attraversamenti pedonali alternativi siano stati realizzati solo di recente, il Consigliere comunale Federico Pirone di “Progetto Innovare” ha presentato un’interrogazione in Giunta chiedendo una delucidazione in merito agli argomenti sopraindicati.
La risposta è arrivata direttamente, in una dichiarazione rilasciata e Telefriuli, dal vicesindaco Loris Michelini e assessore ai Lavori Pubblici. Michelini ha spiegato che le motivazioni del prolungato ritardo del cantiere sono di diversa natura. Da un lato si sono verificati degli imprevisti in corso d’opera per quanto riguarda i sottoservizi, come il ritrovamento di mezzo metro di calcestruzzo stratificato negli anni in un’area del cantiere o la rivisitazione del collegamento elettrico inerente alla sistemazione del semaforo, che da determinati presupposti iniziali, in seguito agli scavi, ha dovuto trovare un altro tipo di collocazione. Dall’altro ci sono stati ritardi, come in altri cantieri, per la mancata fornitura dei materiali nei tempi previsti. In risposta al punto dell’interrogazione sugli attraversamenti pedonali alternativi, ha dichiarato che, mentre nella prima e seconda fase si è potuto lavorare con i preesistenti, arrivando alla terza fase è stato necessario crearne di alternativi in via Roma e viale Europa Unita.
Secondo le attuali previsioni i lavori di cantieristica dovrebbero essere finiti nel giro di due settimane. Seguirà poi il rifacimento della segnaletica orizzontale e verticale.
[l.f]
