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sabato, 19 Aprile 2025

Il gruista virtuale dell’anno domenica a “Casa Moderna”

Presenti l’Assessore regionale Alessia Rosolen e il Direttore nazionale di Ance Massimiliano Musmeci

07.10.2021-12.17 – A giudicare dal numero di visitatori e dall’interesse suscitato, il Simulatore macchine da cantiere Vortex Edge, primo in Italia, che ha fatto la sua comparsa nello stand del Centro Edile per la Formazione e Sicurezza – Cefs, al Padiglione 6, è stata certamente una delle grandi attrazioni di questa 68° edizione della Fiera della Casa Moderna a Udine Fiere.

Il Simulatore – una stazione di lavoro virtuale per imparare a “guidare” attrezzature da cantiere come gru, escavatore, terna e pala meccanica – vivrà ora la sua consacrazione ufficiale, domenica 10 ottobre, alle ore 15.30, nello stand Cefs, quando verrà, di fatto, inaugurato alla presenza delle autorità, tra cui l’assessore regionale al Lavoro, Formazione e Istruzione, Alessia Rosolen, il Direttore nazionale dell’ANCE, Massimiliano Musmeci e la Presidente del Cefs e di ANCE Udine, Angela Martina. A seguire avranno luogo le finali e la premiazione del concorso ‘l’escavatorista virtuale dell’anno’ che prenderà avvio sabato mattina 9 ottobre con le selezioni.

Il podio del concorso Il gruista virtuale dell’anno

Questa prodigiosa macchina virtuale è stata peraltro già grande protagonista nel week-end scorso quando, nello stand Cefs, si sono dati appuntamento diversi giovani dipendenti di imprese edili per conquistare il titolo di “gruista virtuale dell’anno”. Al termine di un appassionante competizione si è issato sul gradino più alto del podio Demis Masetti, della ICOP Spa di Basiliano, che ha avuto la meglio su Marco Bertuzzi (secondo classificato) titolare della Bertuzzi Sas (secondo classificato) e Paolo Bortolossi, dell’impresa Zof Luciano & SNC di Trivignano Udinese (terzo classificato).

Lo stand del Cefs – ente bilaterale della provincia Udine, riconosciuto e accreditato dalla Regione FVG, retto da un Consiglio di Amministrazione composto in modo paritetico dai rappresentanti delle imprese industriali ed artigiane del settore edile e dai rappresentanti delle Federazioni sindacali territoriali delle costruzioni – si appresta dunque a chiudere i battenti. Uno stand del futuro, ricco di dettagli cromatici e di luci al neon, che fa tendenza e lascia il segno. Uno stand che ha saputo con dinamismo attrarre e intrattenere il pubblico e numerosi ospiti.

Il bilancio di questa esperienza, animata da incontri, corsi, dimostrazioni e iniziative, è più che positivo. “Riteniamo di aver centrato il nostro obiettivo che – ricordano Angela Martina e Claudio Stacul, rispettivamente presidente e vicepresidente del Cefs Udine – era finalizzato a far conoscere l’edilizia del futuro e coinvolgere nuove leve in un settore che attrae investimenti e risorse, ma che è alla ricerca di tecnici e maestranze da impiegare per un lavoro sicuro e appagante. Crediamo infatti che sia arrivato forte e chiaro il messaggio che il settore delle costruzioni è in grado oggi di recitare un ruolo da protagonista nello sviluppo economico ed essere all’avanguardia per cogliere le sfide delle nuove tecnologie e della sostenibilità ambientale”.

 

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