27.09.2021-11.00 – Con queste parole, la Vice Questore aggiunta della Polizia di Roma Nunzia Alessandra Schilirò, classe 1977 di Gorizia, in veste di privato cittadino è intervenuta durante la manifestazione sul “No Green Pass” di Roma, avvenuta sabato 25 settembre in Piazza San Giovanni. La Schilirò che è stata a capo della Sezione Reati Sessuali della Squadra Mobile romana e attualmente in forza alla Criminalpol.
Salendo sul palco, ha rimarcato di aver preso la parola come privata cittadina per esercitare i propri diritti ed esprimere il suo profondo dissenso al provvedimento ministeriale. Un lungo intervento ispirato dalle parole di Ghandi e basato sul concetto di disobbedienza civile, necessaria quando uno Stato diventa dispotico o corrotto. La Schilirò considera il Green Pass una tessera di discriminazione e incompatibile con la nostra Costituzione. “Nessun diritto può essere subordinato al possesso di un certificato”, aggiungendo che in “nessun’altra parte del mondo il Green Pass è sottoposto a tale grado di severità”.
Nei suoi confronti sarà avviato un provvedimento disciplinare, azione che la vice Questore ha appreso dai giornali. In tal senso, in seguito alla manifestazione, sulla su pagina Facebook ha scritto “E’ bello apprendere dai giornali, anziché dalla propria amministrazione, di essere già sotto procedimento disciplinare”, dichiarandosi pronta a lottare per amore del proprio paese anche senza divisa.
[l.f]