22.09.2021-08.00 – E’ stato attivato ieri a Malga Montasio, in presenza dell’assessore regionale alle Risorse agroalimentari e forestali Stefano Zannier, il grande totem elettronico dedicato alla diffusione di informazioni e contenuti divulgativi inerenti l’altipiano, la malga, le sue attività e le innumerevoli attrattive della montagna friulana. Propone informazioni utili riguardo all’Altipiano del Montasio, attraverso mappe e belle immagini, che riguardano tutto ciò che può essere di interesse per il visitatore: dal soggiorno nei luoghi di ricezione a notizie sull’alpeggio e sull’attività zootecnica e casearia, fino a descrivere in modo dettagliato gli itinerari, sentieri turistici ed escursionistici a seconda del livello di difficoltà da affrontare.
“La collaborazione e la sinergia aiutano a raggiungere traguardi che per il singolo ente pubblico sarebbero difficili da perseguire e la realizzazione oggi inaugurata sull’Altipiano del Montasio è un esempio concreto di questo tipo di percorso virtuoso. – Ha commentato Zannier durante il suo intervento – Partendo da una visione d’insieme, è possibile fare in modo che ogni soggetto coinvolto nel progetto faccia la sua parte in modo da accelerare processi spesso semplicemente frenati dalla burocrazia.”
“Il sistema forestale, la filiera, l’intero sistema regionale sono composti da una molteplicità di soggetti che devono essere in grado di connettersi tra loro. Per esempio, il sistema degli
allevatori, così come quello degli operatori forestali, rappresenta già di per sè un tassello fondamentale per la promozione del territorio, perchè consente di realizzare prodotti
capaci di attrarre e fidelizzare gli utenti, in questo caso dell’intera montagna. Non solo, ma entrambe questi soggetti citati, come gli altri presenti nell’area, sono in grado di fornire informazioni utili a chi frequenta il territorio montano, per farlo meglio conoscere e apprezzare.”
“Compito della Regione, ha proseguito, è anche quello di assecondare i progetti che agevolano i visitatori del territorio, perchè essi fanno parte di un volano economico capace di rendere sostenibili anche le attività di montagna. Per questo, ben vengano i progetti che mirano a favorire la diffusione di informazioni attraverso gli operatori, ma anche, per esempio, tramite il punto di reperimento delle biciclette elettriche. L’obiettivo principale che ci dobbiamo porre, deve piuttosto essere quello di fare in modo che in tutti i punti di riferimento dei turisti che compongono quel moderno modo di visitare con attenzione il territorio chiamato ‘turismo lento’ ottengano le stesse, corrette, adeguate e immediate informazioni in qualsiasi punto della nostra montagna essi si trovino e si stiano muovendo. Informazioni che consentano di orientare rapidamente gli ospiti del nostro splendido
territorio”.