17.09.2021 – 09.00 – A partire dal prossimo 15 Ottobre 2021, il Bel Paese sarà la prima Nazione europea ad introdurre il Green Pass obbligatorio per entrare in qualsiasi posto di lavoro, dalla fabbrica all’ufficio, dal negozio allo studio professionale. Esso varrà per lavoratori pubblici e privati. Scettiche, a riguardo, le principali sigle sindacali ma il Presidente Mario Draghi non ha voluto scendere a compromessi tirando dritto e dichiarandosi pronto ad estendere il più possibile la campagna vaccinale prima dell’arrivo del freddo e della possibile ripresa della curva dei contagi. L’obiettivo del Premier, il quale non ha paura di fare “anche più del necessario”, è quello raggiungere in tre/quattro settimane un numero di connazonali immunizzati talmente alto da consentire all’Italia di entrare in una “zona di sicurezza” grazie alla cosiddetta “immunità sociale” espressione italiana per definire l’”Immunità di gregge” utilizzata dal Premier britannico Boris Johnson.
Attualmente, secondo i dati presentati dal Commissario Straordinario per l’attuazione e il coordinamento delle misure occorrenti per il contenimento e contrasto dell’emergenza epidemiologica Covid-19, Francesco Paolo Figliuolo, sono 44 milioni gli italiani vaccinati sui 54 vaccinabili; tra questi, 39 milioni hanno già ricevuto entrambe le dosi.
Nelle prossime settimane il Governo continuerà a monitorare la curva dei nuovi contagi e, se con l’arrivo della stagione fredda i numeri dovessero peggiorare, provvederà ad eseguire un giro di vite definitivo ponderando quindi l’introduzione dell’obbligo vaccinale.
Alle ore 16:00 odierne, si è riunito il Consiglio dei Ministri per dare il via libera al nuovo decreto il quale ha ottenuto consenso unanime. La riunione si è conclusa alle ore 18:20 ed è durata in tutto un’ora e venti minuti.
[g.t]