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sabato, 19 Aprile 2025

Romolo Manazzon: la memoria di un’eredità che non deve scolorire

Così vuole ricordarlo la FISE Fvg, che si stringe intorno alla famiglia per la prematura scomparsa del "gigante buono"

14.09.2021-07.30«C’è l’autorità. E c’è l’autorevolezza. Romolo Manazzon era proprio così. Autorevole».
Queste le parole di Alessandro Casasola, assessore a San Daniele del Friuli quando
l’Allevacavalli di Manazzon era il fiore all’occhiello della regione. Parole che servono a fare
capire, a quanti non l’hanno conosciuto, l’apprezzamento di cui il ‘gigante buono’ come
lo ha definito la stampa godeva in regione.

Tra le persone che ci è capitato di sentire per tracciare un suo ricordo dopo la prematura
scomparsa, Romolo mette tutti d’accordo per l’alta caratura morale che ha saputo
esprimere. E per la quale è riuscito a richiamare intorno alle sue innumerevoli iniziative
sempre tante persone. Pronte a spendersi perché… “se è una cosa in cui c’è Romolo, ci
si può mettere la mano sul fuoco”.

La passione per il sociale, da raggiungere attraverso il cavallo, è stato uno dei suoi temi
conduttori più cari. Che è passato attraverso il successo di Horse&Joy, di Allevacavalli, di
Allevasolidale, del Sogno di Stefano… E di tutte le iniziative che Manazzon ha trasformato
da idea in realtà.

La sua personalità tutta d’un pezzo, quel suo modo di metterci la faccia sempre in maniera
integerrima sono stati una vera calamita virtuosa per tutti coloro che sono rimasti
letteralmente travolti e poi coinvolti dal suo spirito del fare. Sempre contraddistinto da una
sensibilità per il sociale e per i bambini come ha accoratamente sottolineato Stefano
Spizzo che ha creato un solido ponte con il mondo equestre.

Tanti i contatti con il nostro Comitato sotto la presidenza di Michele Stavro e tante le
sinergie contraddistinte dal potere positivo del coinvolgimento personale che Romolo
Manazzon riusciva a creare.

Come si usa in queste circostanze, è stato scritto che Romolo Manazzon lascia la figlia, il
fratello e la cognata, oltre agli altri parenti. Il che è vero e naturalmente il Comitato e la
comunità equestre tutta si stringe intorno alla famiglia.
Ma è altrettanto vero che Romolo Manazzon lascia molto di più.
Lascia la memoria di un’eredità che non deve scolorire.

Comunicato CR Fise Friuli Venezia Giulia

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