31.08.2021-11.15 – Secondo lo studio condotto sul cosiddetto “virus selvaggio”, quello vivo da cui si viene contagiati, gli anticorpi prodotti dai pazienti colpiti dal Covid durano circa 10 mesi. Ne ha dato conferma lo studio prospettico su 542 pazienti affetti da Covid-19, portato avanti dalla Clinica di malattie infettive di Udine diretta da Carlo Tascini. Mentre a Udine la ricerca è focalizzata sugli effetti di chi il virus l’ha contratto, l’Azienda sanitaria Giuliano Isontina sta conducendo uno studio prospettico sugli anticorpi di chi ha ricevuto il vaccino con gli anticorpi RNA. Si tratta di una tecnica innovativa che permette di sviluppare un’immunità anticorpale naturale contro la proteina “spike” del Covid-19. A questa ricerca iniziata dopo la seconda dose di inoculazione, condotta dal Direttore della Medicina del Lavoro di Trieste Corrado Negro, hanno aderito un migliaio di sanitari che a febbraio l’avevano già ricevuta. Scopo di questa ricerca, condotta parallelamente in altri studi di ricerca internazionali, è quello di capire se effettivamente sarà necessaria la terza dose e se sì quali dovrebbero essere le tempistiche.
[l.f]