21.08.2021 – 10.00 – Sono due i cittadini stranieri arrestati a Trieste nella giornata del 18 agosto dalla Polizia di Stato, entrambi accusati di favoreggiamento aggravato dell’immigrazione clandestina di ventisette migranti provenienti dalla rotta balcanica. Il primo si trovava a bordo di un furgone con targa polacca, fermato per un controllo dopo aver attraversato il valico italo-sloveno di Cerei. Gli agenti della Squadra Mobile hanno esaminato il veicolo guidato dal quarantatreenne, trovandolo vuoto ma con evidenti tracce di fango nel vano di carico.
Dalle tracce rinvenute gli agenti hanno dedotto che lo stesso fosse stato poco prima utilizzato per il trasporto di migranti: sono difatti ventitré le persone poco dopo rintracciate e che hanno confermato d’aver viaggiato a bordo del veicolo.
In seguito, mentre gli agenti della Squadra Mobile si trovavano ancora nei pressi della località Cerei, la Polizia di Frontiera Terrestre ha avvistato e fermato una seconda vettura, questa volta una BMW con targa slovena. Dopo un breve inseguimento sono state identificate cinque persone: quattro migranti ed un passeur.
Entrambi i passeur sono stati tratti in arresto per il reato di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina e, ultimati gli atti di rito, condotti presso il carcere Coroneo. I migranti sono stati sottoposti alle procedure di identificazione ed allo screening anti-Covid.
b.b