14.08.2021 – 08.30 – Israele continua a registrare dati altalenanti sul fronte dell’emergenza Covid; sebbene i dati ospedalieri registrino un calo di terapie intensive e ricoveri grazie alla massiccia campagna vaccinale, la variante Delta sembra porre in difficoltà il paese, con un alto numero di infetti.
Il premier israeliano Naftali Bennett ha deciso di accelerare la lotta contro quella che definisce la “Pandemia Delta” attraverso la somministrazione della terza dose di vaccini Pfizer anche agli over 50 che hanno ricevuto le prime due dosi appena cinque mesi fa.
Secondo il premier “La campagna per la vaccinazione degli over 60 è un gran successo“, pertanto l’opzione di aprire anche alla fascia dei cinquantenni è parsa naturale.
“Finora quelle vaccinazioni sono state 750 mila e proseguono. Faccio ora appello agli over 50 a presentarsi alle casse mutue già oggi per vaccinarsi”. Il 90% dei nuovi contagi, ha dichiarato infatti il premier, riguarda proprio i cinquantenni.
La terza dose è fortemente consigliata in Israele anche per il personale medico-ospedaliero, gli addetti alle carceri e i detenuti stessi.
[i.v]