30.07.2021-16.15 – Il Comune di Udine ha indetto un concorso pubblico finalizzato all’assunzione a tempo indeterminato di un dirigente amministrativo per il sistema integrato musei e biblioteche. Gli interessati, in possesso di tutti i requisiti richiesti nel bando, potranno presentare domanda di partecipazione entro il 18 agosto 2021, mediante la procedura telematica
I candidati dovranno essere in possesso del diploma di laurea (vecchio ordinamento), ovvero del diploma di laurea magistrale o di laurea specialistica. Dovranno inoltre essere stati dipendenti di ruolo delle pubbliche amministrazioni per almeno cinque anni in posizioni funzionali per l’accesso alle quali è richiesto il possesso della laurea o avere ricoperto incarichi dirigenziali nelle amministrazioni pubbliche per almeno cinque anni. È inoltre richiesta la conoscenza della lingua inglese e dei più diffusi applicativi informatici.
La prova d’esame riguarderà la legislazione statale e regionale in materia di beni culturali; i modelli giuridico-istituzionali e organizzativi per la gestione dei musei e delle biblioteche; la valorizzazione del patrimonio culturale e organizzazione di progetti culturali complessi; la comunicazione, il marketing, la progettazione e la valutazione di attività e progetti culturali; ma anche il diritto amministrativo; l’ordinamento delle autonomie locali; l’ordinamento economico e finanziario degli enti locali; il codice dei contratti pubblici.
Verrà, inoltre, valutata la conoscenza della lingua e della storia friulana.
“L’obiettivo di questo concorso – ha spiegato l’Assessore alla cultura e al personale Fabrizio Cigolot – è quello di individuare una figura altamente specializzata, destinata a sostituire il dottor Romano Vecchiet, andato recentemente in pensione, che sappia gestire e valorizzare il ricco patrimonio custodito dal sistema museale e bibliotecario cittadino nel rispetto delle norme e delle procedure, e, al contempo, sia di sviluppare azioni volte a rendere i concittadini sempre più consapevoli del proprio patrimonio artistico, culturale e storico, sia di mettere questo patrimonio a servizio del marketing urbano”.