23.07.2021 – 12.30 – Il Green Pass, dopo una fase di stasi dove essenzialmente era richiesto solo per i viaggi oltre confine, inizia a essere requisito della vita quotidiana anche all’interno del paese. Il Consiglio dei ministri ha approvato il nuovo decreto Covid che entrerà in vigore dal 6 agosto.
Servirà o il Green Pass con una singola dose, o un tampone negativo entro 48 ore, o un certificato di guarigione dal Covid per consumare un pasto negli interni di bar e ristoranti; ma non sarà invece richiesto per consumare al bancone del bar o ai tavoli all’esterno. Il Green Pass sarà inoltre necessario per lo sport al chiuso e dunque per le palestre; verrà inoltre richiesto per i teatri, i cinema, le competizioni sportive, i musei, le piscine, i centri benessere, le fiere, le sagre, i convegni, i congressi, i centri termali, i parchi tematici e di divertimento, i centri culturali, i centri sociali e ricreativi, le attività delle sale gioco, bingo e scommesse, casinò e procedure concorsuali. Come già si programmava da mesi, sarà inoltre necessario il Green Pass per stadi e concerti la cui capienza massima diminuirà a seconda della zona in cui si ritroverà la regione.
Rimarranno invece chiuse, nonostante le polemiche, le discoteche: sono previsti appositi ristori per un settore ormai “serrato” da più di due anni. Rimangono invece esclusi dall’obbligo vaccinale – probabilmente anche per oggettive difficoltà di gestione – treni, aerei, autobus e metropolitane. Egualmente sono rimasti esclusi dal decreto, senza obblighi di sorta, le scuole.
Non saranno tenuti all’utilizzo del Green Pass gli under 12, per i quali ancora non esiste un vaccino autorizzato, e chi non può vaccinarsi per motivi di salute rilasciati tramite certificazione medica definita sulla base dei criteri del Ministero della Salute.
[i.v.]