23.07.2021-18.32 – “Finita la ricreazione per la sinistra sedicente intellettuale con la puzzetta sotto il naso di Udine. Divertenti le accuse di chi sostiene che stiamo utilizzando il campo nomadi come arma di distrazione di massa. Stiamo semplicemente facendo quello che altri non hanno fatto per anni”.
Così Alessandro Ciani, assessore alla sicurezza, replica alle “banali esternazioni di una sinistra che ha divorziato dal mondo reale e continua a impartire lezioni di morale anziché prendere atto di un’emergenza legata alla sicurezza”.
L’assessore al bilancio Francesca Laudicina, aggiunge: “Noi amministriamo il bene pubblico, tuteliamo la salute pubblica e lavoriamo per la sicurezza dei cittadini. In questo caso ottemperiamo a una richiesta dell’Azienda Sanitaria pervenutaci in data 20 luglio 2021”.
Ciani e Laudicina chiudono: “La levata di scudi di alcuni personaggi mette impietosamente a nudo il tallone d’Achille di questa sinistra, che ha spalancato le porte della città a un’immigrazione incontrollata e pericolosa. La sinistra ha massacrato alcune zone di Udine e ha danneggiato i residenti, causando il deprezzamento delle case delle vie e dei borghi che hanno subito gli effetti dell’invasione. Gli attacchi di oggi sono reazioni un po’ isteriche di chi è colpevole, sa di esserlo e cerca disperatamente di seminare cortine fumogene per confondere gli udinesi”.