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sabato, 19 Aprile 2025

Art Tal Ort: quando l’Arte è capace di coinvolgere un’intera Comunità e un pubblico estremamente eterogeneo

L’attesissimo Festival Art Tal Ort sarà presente, dal 31 luglio al 1° agosto, nello splendido scenario del Castello di Fagagna e sulla Mont die Pins.

17.07.2021-15.20 –Felici ma furlans’ da dodici anni organizza il festival di ‘Art Tal Ort’ nella suggestiva cornice del Castello di Fagagna. Dall’anno scorso la manifestazione si è estesa anche sulla Mont die Pins spazio, inizialmente utilizzato per adempiere alle misure di restrizioni anti-Covid, che si è poi rivelato essere interessante per la tipologia degli eventi presentati. Fin dalla prima edizione, nata quasi come un gioco fra amici, l’iniziativa è stata accolta con entusiasmo dal Comune di Fagagna, il cui supporto è stato e continua ad essere di fondamentale importanza. Un ‘gioco’ che nel tempo si è trasformato in un festival di carattere internazionale che ospita artisti di livello provenienti da tutto il mondo.

Un festival INCLUSIVO. La grande capacità degli organizzatori di coinvolgere fin da subito la comunità locale, nell’organizzazione dello stesso, è uno degli l’ingredienti segreti che l’ha portato oggi ad avere una un’importante ricaduta sul territorio. Un fiore all’occhiello per Fagagna il cui risvolto sociale è sicuramente uno degli aspetti che lo caratterizzano.

Un festival ITINERANTE. La manifestazione, che confluisce nella rete ‘Intersezioni’, sarà preceduta e seguita da “Art Tal Ort-EXTRA”, e porterà gli artisti in giro per altri 10 Comuni del Friuli-Venezia Giulia all’interno di altre iniziative artistiche.

Un Festival INTERATTIVO. In alcune delle esibizioni sarà necessaria la partecipazione del pubblico come nell’opera fotografica del famoso fotografo argentino di Tristán Pérez-Martín  “Encontrarte al azar/Incontrarti per caso” o nell’inedito spettacolo, organizzato della rivista Mataran, ‘Un cadavere squisito’. La partecipazione del pubblico sempre più attiva nelle rappresentazioni artistiche del Friuli-Venezia Giulia è un fenomeno che, a differenza delle altre regioni italiane, sta diventando una caratteristica peculiare di questo territorio. Risvolto sociale che sicuramente influenza un certo tipo di arte performativa. Attraverso l’utilizzo della satira interpretata in chiave moderna e spesso espressa in lingua friulana, consciamente o inconsciamente, il pubblico viene coinvolto in un recupero delle tradizioni locali.

Un festival INTERMITTENTE. Grazie all’ingegno dei ‘Felici ma furlans’, il dialogo che si è instaurato tra spettacoli di livello più alto alternati a rappresentazioni di carattere popolare, ha creato una perfetta sintonia in un rimbalzo di esperienze che coinvolgono un pubblico estremamente eterogeneo. La presenza dell’uno non solo esalta le caratteristiche dell’altro, ma sta portando nel tempo alla “costruzione di un nuovo pubblico”.

A differenza di tante altre realtà che si sono dovute fermare, racconta Tommaso Pecile di ‘Felici ma furlans’, in questo caso il Covid ha dato l’opportunità di rivedere alcuni progetti, alcuni dei quali nascosti da tempo nel cassetto, e di ideare nuove forme di rappresentazione pilotate in parte dalle restrizioni del caso. Idee che si sono potute realizzare grazie al fatto di potersi fermare a riflettere e di rendere più forti le collaborazioni. Si riconferma così una delle caratteristiche dell’Arte, trarre ispirazione e dare il meglio di sé stessa nei momenti di crisi.

Per rafforzare il legame con un certo tipo di cultura giovanile, insieme a Leo Virgili responsabile musicale di Ato, è stata pensata una ‘call’ per gruppi di giovani musicisti friulani. L’idea è nata dalla curiosità degli organizzatori di scoprire, da un punto di vista sociale e antropologico, se esiste ancora quella maniera aggregativa, tipica degli anni 80-90, di creare gruppi musicali giovanili che vanno in giro per locali, festival, piazze ecc. Il risultato è stato estremamente positivo e quasi sorprendente. Attraverso la ‘call’ si è scoperto che esiste una proposta di gruppi giovanili qualitativamente molto validi che sono alla continua ricerca di spazi per esibirsi in pubblico. Art Tal Ort anche in questo caso ha avuto una giusta intuizione. Tra i 24 sono gruppi scelti nella prima selezione, sono quattro quelli che si esibiranno sulla Mont die Pins a fianco del famoso gruppo basco “Liher” e dei “Doro Gjat”.

Un’idea nata 12 anni fa che è riuscita a portare avanti e a recuperare l’aspetto sociale dell’Arte, un privilegio che non deve essere riservato all’intelletto di pochi ma che, viceversa, deve arrivare al cuore di tutti.

PROGRAMMA

LA MOSTRA FOTOGRAFICA INTERATTIVA – Ma veniamo al programma! Partendo da una mostra fotografica interattiva (Encontrarte al azar / Trovarti per caso) che sarà possibile visitare e … contribuire a costruire, in entrambe le giornate del Festival. «Oggi, nel mondo dei selfie e dei filtri, rischiamo di ottenere immagini autoreferenziali, prevedibili, noiose? Si sono chiesti questo il drammaturgo friulano Alessandro Di Pauli e il fotografo argentino Tristán Pérez-Martín – ha spiegato Pecile -. Partendo da tali considerazioni hanno pensato a una mostra nella quale, a partire da un semplice scatto, ogni partecipante potrà con-fondere i tratti del suo volto con quello delle persone che lo hanno preceduto nella visita». Il set sarà preparato nella Chiesetta di San Michele. Ognuno uscirà dalla mostra con una foto che lo ritrae, in cui saranno presenti i tratti di un incontro, avvenuto per caso. Un piccolo gioco su carta fotografica che ci ricorda che esistono altri punti di vista e che non siamo soli in questo mondo. Tutti gli scatti poi saranno esposti sul girone semicircolare della Collina del Castello.

SABATO 31 LUGLIO SULLA COLLINA DEL CASTELLO – In quanto agli altri appuntamenti, si comincerà sabato 31 luglio, alle 18, all’insegna delle risate con la Compagnia romana Bellavita e il loro “Menù del giorno”, uno spettacolo di giocoleria comica, calato nella tipica atmosfera di una trattoria italiana. Ci sarà ancora da ridere anche dalle 19, con Dado (Canada): straordinario clown giramondo che partendo dalla tradizione classica, sperimenta la contaminazione con i linguaggi artistici contemporanei, un cocktail abbagliante di strano e curioso intrattenimento che ha ipnotizzato il pubblico di tutti i Continenti.

SABATO 31 LUGLIO SULLA MONT DAI PINS – Ad inaugurare la nuova edizione sulla Mont dai Pins ci sarà invece, sempre il 31, alle 18.30, “Oltrepassare” (solo su prenotazione e in replica alle 20.15): una performance urbana itinerante che unisce movimento, scultura e suono. Portato in scena dalla compagnia trentina “Azioni Fuori Posto” si tratta del progetto vincitore della prima call (possibile grazie al sostegno del main sponsor Bluenergy Group e del contributo della Regione Fvg, dei Comuni di Udine, Fagagna, Turriaco, Gradisca d’Isonzo, Palmanova e della Pro Venzone) condivisa da Intersezioni, rete di festival urbani di cui Art Tal Ort fa parte insieme a AreaDanza, Terminal, In\Visible Cities, Contaminazioni Digitali e Microfestival. Un progetto scelto dalla commissione artistica della rete fra ben 130 proposte! Vedremo due corpi (Silvia Dezulian e Filippo Porro, da cui è nata l’idea, la progettazione e la coreografia) in relazione tra loro dialogare, in salita, esplorando una percezione nuova dello spazio che li circonda. Il pubblico li seguirà facendo esperienza di una sensazione sonora e visuale completamente diversa di un luogo quotidiano e di passaggio. I performers interagiranno fra loro e il paesaggio grazie a due sculture sonore indossabili come zaini (su idea e progettazione di Martina Dal Brollo) che, collegate a dei microfoni posti nelle scarpe, amplificheranno non solo i movimenti degli artisti, ma anche la stessa conformità del suolo su cui i corpi si stanno spostando. Alle 19.30 si comincia con la musica di Mark Kevin Barltrop, e il suo progetto “One Man Band”: canzoni scritte quasi sempre come pagine di diario o lettere da non consegnare. Si tornerà a ridere dalle 20.45 con il concerto comico per voce e violoncello al femminile, della Compagnia Lombardo/Torsi (Piemonte). A seguire (dalle 21.45) sarà la volta della graffiante satira di Mataran con “Un cadavere squisito”: show di pura improvvisazione creato ad hoc per il Festival.

DOMENICA 1° AGOSTO SULLA COLLINA DEL CASTELLO – Sarà una domenica all’insegna delle risate questa in programma sulla Collina del Castello, dove andranno in scena le repliche di “Menù del giorno” e di “Oddball”, spettacolo del clown canadese Dado.

DOMENICA 1° AGOSTO SULLA MONT DAI PINS – Mentre sulla Mont dai Pins sarà una giornata all’insegna della musica indipendente della regione! Ad aprire, alle 18.45, sarà l’indie rock alternative dei Barison Square. A seguire (19.30) il folk garage dei Dalyrium Bay. Si passerà quindi (20.30) all’indie rock pop de “Il Mercatovecchio”. Un’ora più tardi a calcare il palco sarà una delle stelle più brillanti del panorama musicale del Friuli, “Doro Gjat” con il suo cantautorato-rap. Mentre la chiusura, in collaborazione con il Festival Suns Europe, sarà affidata ai Liher (Paese Basco), uno dei gruppi più popolari della scena alternativa in Euskal Herria.

ART TAL ORT-EXTRA – Ad anticipare l’edizione 2021 di Ato, come detto, ci sarà una versione “Extra”. Il primo appuntamento è quello del 27 luglio, al Castello di San Daniele del Friuli. Alle 20.45, il clown Dado farà sperimentare al pubblico il suo cocktail abbagliante di strano e curioso intrattenimento che ha ipnotizzato tutto il mondo (ingresso gratuito, posti limitati, per info Guarneriana 0432 946560). Lo ritroveremo il giorno seguente anche all’Arena del Parco Broilo Perosa di Remanzacco alle 21 (ingresso libero fino a esaurimento posti). Il 29 luglio sarà invece ospite al Giangio Garden di Parco Brun, a Udine, alle 18 (ingresso libero, prenotazione consigliata su [email protected] o al Giangio Garden), alle 21, sarà invece alla ‘Sagre d’avost’ di Martignacco (ingresso libero, prenotazioni: [email protected]). Sempre il 29, sempre alle 21, a Travesio (Pn), in piazza XX Settembre, ci sarà invece Andrea Farnetani con il suo Trik-Nic (ingresso libero fino esaurimento posti) un picnic di trucchi e abilità, tutto da ridere. Sempre lui, il giorno dopo, il 30, sarà in piazzetta Cragnolini ad Artegna, alle 21. Dopo le due giornate di Festival, nuovo appuntamento “Extra”, il 3 agosto, a Rive d’Arcano, al parco Urbano Pasc (Pozzalis) sempre con Trik-Nic (ingresso libero fino ad esaurimento posti). In contemporanea, piazzale del Municipio a Moruzzo andrà in scena il concerto comico al femminile per voce e violoncello della Compagnia piemontese Lombardo/Torsi (ingresso libero, posti limitati).

Gli ultimi due eventi “Extra” sono in programma il 5 agosto alle 21: a Villaorba di Basiliano, in piazza della Chiesa, ci sarà Andrea Farnetani con Trik-Nic, (ingresso libero, posti limitati), mentre al Giangio Garden di Parco Brun il Concert Jouet delle Lombardo/Torsi (ingresso libero, prenotazione consigliata su [email protected] o al Giangio Garden).

 

BIGLIETTI – Anche per l’edizione 2021, nel rispetto del norme anti-Covid, gli ingressi al festival saranno contingentati. Le prevendite sono disponibili sul sito www.artalort.it. Sarà possibile acquistare dei biglietti/bracciali (5 euro per gli adulti e 2 per gli under 18, gratis per i bambini sotto i 4 anni) che daranno diritto ad assistere a un pacchetto di spettacoli su una delle due colline del festival. Per gli spettatori più “golosi”, sarà possibile acquistare un abbonamento (adulti 8 euro; under 18, 3 euro), che consentirà di vedere tutti (o quasi) gli eventi programmati nel corso della giornata. L’organizzazione, inoltre, consiglia di portare con sé una coperta che delimiterà lo spazio a disposizione di ciascuno.

IL FESTIVAL – Art Tal Ort è organizzato da Felici ma furlans in partnership artistica con Mataran e Scuola Sperimentale dell’attore grazie al sostegno del Comune di Fagagna, della Regione Friuli Venezia, di PromoturismoFVG, Fondazione Friuli, Primacassa FVG ed il patrocinio della Comunità collinare. Tra i partener dell’evento citiamo: associazione Elclimamola (ES), Scenica Festival (Ragusa), L’ufficio Incredibile (Parma), IT Marinoni di Udine, Comune di Moruzzo, associazione Travesiotuttoteatro. Media partner Radio Onde Furlane.

[l.f]

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