14.07.2021 – 08.00 – Attualmente l’olio di cannabis viene utilizzato nel Friuli Venezia Giulia dai malati di fibromialgia, leucemia, artrosi cronica e malattie oncologiche; in generale, dietro prescrizione medica, l’olio viene utilizzato dai malati cronici per resistere maggiormente ai continui dolori di cui soffrono. Come in generale a livello nazionale, anche in Regione la domanda, seppur con le (tante) limitazioni inserite a livello medico, supera l’offerta. A questo proposito è intervenuto il vicegovernatore della Regione con delega alla salute Riccardo Riccardi, informando che d’ora in poi “l’esecuzione della titolazione delle
preparazioni magistrali di olio di cannabis sarà compiuta in un laboratorio opportunamente attrezzato e accreditato o certificato nell’ambito di un Sistema di assicurazione di qualità. In questo modo sarà garantita la qualità della titolazione e complessivamente del preparato magistrale a base di cannabis. I relativi oneri saranno a carico del sistema sanitario regionale“.
Chiarendo alcuni aspetti delle modalità di erogazione dei medicinali e delle preparazioni magistrali a base di cannabinoidi per finalità terapeutiche, il vicegovernatore ha confermato che “il laboratorio verrà individuato nell’ambito delle strutture del sistema sanitario regionale”. Auspicabilmente il laboratorio costituirà il primo passo volto quantomeno alla rimborsabilità delle erogazioni di olio di cannabis, richiesto negli anni da ripetute petizioni dei cittadini.
[i.v.]