11.06.2021 – 08.30 – Le grotte di Postumia/Postojna, “sorelle” della Grotta Gigante e tra le maggiori attrazioni speleologiche e non tra Friuli Venezia Giulia e Slovenia, riaprono ufficialmente al pubblico dopo una chiusura straordinaria di 231 giorni, la più lunga in assoluto nella propria storia. Lo scorso anno se ne temeva la chiusura col fallimento della società responsabile, a fronte dell’emergenza Covid-19 che scoraggiava comprensibilmente le visite in luoghi chiusi e asfittici. Ieri, 9 giugno 2021, è giunto invece l’ufficiale annuncio della riapertura: “Riapriamo i battenti con entusiasmo, ma anche con responsabilità” hanno annunciato i responsabili delle storiche grotte. Saranno nuovamente visitabili gran parte delle attrazioni della “regina degli abissi” come l’ha definita Postojnska Jama.
Il rinnovato Hotel Jama potrà tornare ad avere ospiti dal 18 giugno, mentre il castello di Predjama riaprirà alla fine di giugno, non appena verranno completati i lavori per il varco di accesso.
Postojnska Jama ha inoltre comunicato di aver acquisito dallo Slovenian Tourist Board (STO) il certificato Green&Safe che attesta come la grotta sia visitabile in sicurezza, con piena osservanza della normativa anti Covid.
“Ci assicureremo anche che il distanziamento fisico venga osservato a bordo del “trenino” e durante le visite alle grotte, rigorosamente in piccoli gruppi” ha dichiarato.
I “baby” protei, anfibi simbolo delle grotte del Carso, le cui uova erano state covate nel 2016, festeggiano proprio in questi giorni, nell’occasione della riapertura, il proprio quinto compleanno.
“I nostri piccoli dragoni sono sani e solo nell’ultimo anno sono cresciuti di altri 1.5 cm. Il più largo tra loro misura già 14 cm” hanno specificato gli operatori di Postumia, invitando a vedere il cieco abitante del nostro underground carsico.
[z.s.]