29.05.2021 – 09.00 – Possibile vento di “libertà” per alcune Regioni dello Stivale, Friuli Venezia Giulia compreso, con l’arrivo della tanto attesa zona bianca: una possibilità che, fino a un mese fa, sembrava lontana ma che, a partire da martedì 1 giugno, potrebbe concretizzarsi, procedendo verso un’Italia “bianca” con vari cambi di colore previsti anche per lunedì 7 giugno.
Su diversi suoli regionali si assisterà dunque all’allentamento di diverse misure per il contenimento della pandemia da covid-19, favorendo delle regole “light”.
In zona bianca, com’è stato recentemente confermato a seguito dell’incontro di mercoledì tra il ministro della Salute Roberto Speranza e il presidente della Conferenza delle Regioni Massimiliano Fedriga, verrà meno il tanto dibattuto coprifuoco.
Una rotta che, grazie alla riduzione dei contagi e al buon proseguimento della campagna vaccinale, punta ad un ritorno alla normalità, tenendo però bene a mente i “pilastri” della prevenzione: non verranno infatti meno in zona bianca le mascherine, il distanziamento e l’areazione e sanificazione dei luoghi chiusi.
Ad essere riaperti anche i parchi tematici e di divertimento, insieme a centri culturali, centri sociali e centri ricreativi.
Sarà inoltre possibile organizzare feste, comprese quelle dopo cerimonie civili e religiose: per gli ospiti sarà obbligatorio il pass verde.
Questione aperta anche sulle discoteche che, in zona bianca, potrebbero riaprire i battenti: il commissario per l’emergenza Francesco Figliuolo ha infatti chiesto di valutare i protocolli per l’eventuale ripartenza e la possibilità di somministrare il vaccino ai più giovani all’interno dei locali.
[c.c]