07.05.2021-08.00 – Il progetto “Orti Urbani” in città è iniziato il 15 gennaio 2011, con la consegna di 17 aree didattiche messe a disposizione per la coltivazione da parte di scuole, famiglie, anziani e associazioni. Una concessione comunale, di durata quinquennale, che viene assegnata attraverso un bando indetto dal Comune allo scadere del termine.
Per la riassegnazione degli 2021-2026, le domande si potevano presentare dal 31 dicembre 2020 fino al 1° febbraio 2021. Il 30 marzo il Comune di Udine ha pubblicato sul sito che le richieste di usufrutto sono state 146. Tuttavia, ad oggi gli orti, che non sono ancora stati assegnati e di cui non si ha notizia in merito alla concessione, non solo si presentano in un estremo stato di degrado ma non hanno nemmeno permesso ai cittadini di raccoglierne i primi frutti, come normalmente avviene in questo periodo.
Questi sono i quesiti che la consigliera comunale del PD Eleonora Meloni ha indirizzato all’amministrazione comunale di Udine in relazione all’ultimo bando per gli orti urbani di Udine, pubblicato a fine dicembre 2020, conclusosi il 1 febbraio 2021.
“Lo stato in cui oggi versano gli orti urbani è purtroppo avvilente e le foto sono eloquenti. I cittadini che avevano in concessione gli orti li hanno riconsegnati alla fine dell’anno. Da allora ovviamente l’erba ha cominciato a ricrescere un po’ ovunque, così come le piante infestanti. Non solo. In questi primi mesi dell’anno si sarebbe potuto procedere con la prima semina e raccolta dei frutti della terra, invece a causa di non si sa quale problema burocratico, alcun orto è stato ancora consegnato”.
“Auspico che l’Amministrazione dia risposte chiare e certe a stretto giro. Alla luce di notizie stampa, sembrerebbe che siano giunte 146 domande di concessione, ma nessuno è ancora stato contattato per la conferma e la consegna delle chiavi”.
