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domenica, 20 Aprile 2025

Silvia Piccini si è spenta ieri sera all’ospedale di Udine

La giovane ciclista era stata investita in sella alla sua bicicletta, martedì pomeriggio verso le 16, nei pressi di San Daniele. Era una promessa del ciclismo

23.04.2021-08.47 – Silvia Piccini, la diciasettenne di Sedegliano, non è sopravvissuta al tragico incidente che l’ha vista coinvolta, martedì pomeriggio, sulla strada provinciale tra Rodeano e San Daniele, all’altezza dell’osteria Al Bacaro. Per il grave impatto con un Audi A1 rossa condotta da una donna, aveva riportato lesioni gravissime ed un importante traumatismo cranico. Sul posto erano intervenuti l’equipaggio sanitario di un’ambulanza e l’elisoccorso del 118, con cui era stata trasportata in volo all’ospedale di Udine. Presenti anche gli agenti di polizia locale e i vigili del fuoco

Dopo aver lottato in questi giorni tra la vita e la morte, la giovane promessa del ciclismo si è spenta, ieri sera, nel reparto di terapia intensiva del Santa Maria della Misericordia di Udine. Ne è stata dichiarata la morte cerebrale. I suoi organi saranno donati per salvare altre vite.

Si trovava in bici, il suo elemento naturale, quando è avvenuto il violento impatto. Silvia Piccini era un’atleta agonista e giovane promessa del ciclismo, tesserata con l’U.C. Conscio Pedale del Sile, nel 2019 era diventata campionessa provinciale di Pordenone. Una carriera breve ma piena di soddisfazioni stroncata da un fatale incidente. Classe 2003, di madre domenicana e padre friulano, viveva a Sedegliano con la famiglia.

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