23.04.2021-13.01- Le improvvise dimissioni di Massimo Fuccaro, direttore della Net, azienda partecipata del Comune di Udine che gestisce il ciclo integrato dei rifiuti nel capoluogo friulano e in molti comuni del Friuli-Venezia Giulia, hanno lasciato tutti a bocca aperta. Sembra che le cause siano dovute a irrisolvibili dissidi con l’attuale Consiglio di Amministrazione della società partecipata.
Il gesto di Massimo Fuccaro, da molti anni Direttore della Net, ha sorpreso soprattutto l’azienda stessa, che non si aspettava un’azione così repentina da parte del proprio direttore. Durante il prossimo CDA verranno analizzate le motivazioni e discusse le conseguenti decisioni. L’atto di per sé stesso, non incide minimamente sulla gestione dei servizi offerti ai Comuni, che continueranno ad essere svolti regolarmente, tuttavia, rimangono da chiarire le cause.
Dietro alle dimissioni, accolte con preoccupazione dai consiglieri di minoranza del Pd, Alessandro Venanzi e Cinzia Del Torre, sembra che ci siano “dissensi nelle modalità di gestione della Spa volute dal sindaco, Pietro Fontanini, e dalla giunta da lui guidata”. Seriamente preoccupati della solidità stessa della Società partecipata cercheranno con tutti gli strumenti a loro disposizione di fare piena luce sulle scelte gestionali dell’Amministrazione.
Grande delusione dell’assessore all‘Ambiente Silvana Olivotto per aver appreso la notizia dalle dichiarazioni del Pd, e non direttamente dal diretto interessato con cui aveva parlato qualche ora prima. “Sono rimasta senza parole, anche perché lo avevo sentito all’ora di pranzo e non mi ha detto nulla. Con Fuccaro abbiamo fatto un ottimo lavoro sul porta a porta, progetto che ha portato avanti con serietà e dedizione. Mi dispiace aver appreso delle dimissioni dalla nota polemica del Pd”.
[l.f]