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sabato, 19 Aprile 2025

Riaffiora dalle sabbie di Grado il relitto di un’imbarcazione antica

22.04.2021 – 10.30 – Un frammento di un’imbarcazione tardo antica è stato rivenuto nei giorni scorsi sulla spiaggia di Grado. Il personale della GIT intento alla manutenzione di routine è incespicato nei resti di un’asse di legno di 8 metri di lunghezza per 30 cm di larghezza, con uno spessore di 7-8 cm. Per l’aspetto e la forma sembra essere l’asse di una qualche forma di naviglio; e chiaramente assai antico. È stata immediatamente allertata la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio FVG che ha organizzato il recupero del reperto grazie alla ditta Aprile di Aquileia, che ha predisposto un’imbracatura su misura.
Una prima analisi del reperto è stata compiuta dall’archeologo subacqueo Dario Gaddi a cui seguirà un rapporto dettagliato del prof. Carlo Beltrame, specialista di archeologia navale dell’Università di Venezia – Ca’ Foscari.

Il reperto sembra appartenere a un’imbarcazione con assi cucite, secondo una tecnica diffusa in area altoadriatica tra età romana e altomedievale. Questo tipo di imbarcazioni, che poteva presentare fondo piatto o concavo, prevedeva il collegamento del fasciame delle tavole con corde fatte passare attraverso fori ricavati lungo i bordi delle giunzioni. La tenuta stagna era assicurata da cordoli in fibra vegetale, mantenuti lungo i bordi delle tavole attraverso le cuciture stesse.
L’asse di legno rinvenuto presenta appunto lungo entrambi i bordi fori a distanza e con inclinazione regolari, alcuni dei quali conservavano ancora resti delle corde e dei perni che le fissavano; sul lato interno sono anche visibili tracce di bruciatura.

Un’imbarcazione simile era stata rinvenuta nel canale Anfora di Aquileia; tuttavia prima di avanzare ulteriori ipotesi e/o confermare queste presupposizioni, sarà necessario procedere a una datazione basata sull’analisi al radiocarbonio.

[z.s.]

Zeno Saracino
Zeno Saracinohttps://www.triesteallnews.it
Giornalista pubblicista. Blog personale: https://zenosaracino.blogspot.com/

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