14 C
Udine
sabato, 19 Aprile 2025

Giornata Mondiale della terra: Gruppo Hera lancia oggi un ambiziosissimo obiettivo

Per contenere l’aumento della temperatura globale, in linea con l’Accordo di Parigi, il Gruppo Hera mette in campo azioni concrete per traguardare l’obiettivo di ridurre del 37% le emissioni entro il 2030.

22.04.2021-14.04 – Anche gli interventi di efficientamento energetico di AcegasApsAmga Servizi Energetici (ASE) e della controllata Hera Servizi Energia (HSE), concorreranno all’ambizioso obiettivo lanciato oggi dal Gruppo Hera: ridurre le emissioni di gas climalteranti del 37% entro il 2030.

Nella giornata di oggi, in cui si celebra la Giornata Mondiale della Terra, il Gruppo Hera – di cui fa parte anche AcegasApsAmga – ha annunciato infatti un obiettivo di riduzione delle emissioni di gas serra tra i più ambiziosi in Italia. Ad attestarlo è il prestigioso network internazionale Science Based Target initiative (SBTi), nato dalla collaborazione tra CDP, Global Compact delle Nazioni Unite, World Resources Institute e WWF, e nel quale rientrano diverse aziende.

La multiutility punta in particolare all’obiettivo “Well below 2°C”, volto a limitare l’incremento della temperatura globale ben al di sotto dei 2°C rispetto ai livelli pre-industriali, in linea con le traiettorie dell’Accordo sul Clima di Parigi.

L’obiettivo prefissato dal Gruppo Hera vuole anche contrastare in maniera concreta il boom di emissioni di CO2 previsto nel 2021. Infatti, proprio nel corso di quest’anno l’AIE, l’Agenzia Internazionale dell’Energia, ha dichiarato che si potrebbe registrare il secondo maggior incremento di emissioni della storia: le emissioni globali di CO2 dovrebbero aumentare di ben 1,5 miliardi di tonnellate nel 2021, con pesanti conseguenze per il clima e il pianeta.

In prima linea per la transizione energetica e la lotta al cambiamento climatico

Numerose, infatti, sono le soluzioni messe in campo dal Gruppo Hera per promuovere la lotta al cambiamento climatico, con azioni e investimenti per la transizione energetica, come confermato anche nel Piano industriale al 2024.

Tra le azioni previste rientrano l’ulteriore espansione del teleriscaldamento, la riqualificazione energetica di edifici e l’avvio di iniziative per lo sviluppo dell’idrogeno come vettore energetico fino all’aumento dell’uso di energia elettrica da fonte rinnovabile per i consumi interni, che passerà dall’83% del 2019 al 100% già entro il 2023. Per quanto riguarda il fronte interno, la multiutility ha già raggiunto nel 2020 un calo del 6,2% dei propri consumi energetici (rispetto al 2013) e si è posta come obiettivo di arrivare alla riduzione del 10% entro il 2030.

Sul fronte esterno, i progetti sviluppati anche grazie alle società del Gruppo dedicate ai servizi di efficienza energetica, tra cui Hera Servizi Energia e AcegasApsAmga Servizi Energetici (ASE), vanno dalle diagnosi energetiche, alla realizzazione di impianti “chiavi in mano”, fino a interventi di riqualificazione degli edifici.

Nello specifico, ASE, aiuta condomini e edifici pubblici ad essere più amici dell’ambiente. Un intervento completo di riqualificazione energetica- ad esempio quelli realizzati grazie al Superbonus 110% – che contempla la riqualificazione o sostituzione della centrale termica, l’allestimento del cappotto, la sostituzione degli infissi e molto altro, può portare a una riduzione del consumo energetico che può raggiungere il 70%.

Ultime notizie

Dello stesso autore