15.04.2021-12.30 – Il Sindaco di Palmanova Francesco Martines chiede un’indagine per fare chiarezza sulla situazione delle terapie intensive nelle strutture ospedaliere del Friuli-Venezia Giulia. Il suo appello alla Magistratura è stato provocato, oltre alle ultime vicende di queste settimane, anche dall’invio di una lettera da parte di 40 medici dell’Ospedale di Palmanova ai vertici di ASUFC.
Per il Sindaco serve una Commissione d’inchiesta o l’intervento dei NAS e della Magistratura, che chiariscano lo stato attuale della gestione globale della Sanità regionale, ed evidenzino il numero di posti letto in terapia intensiva oltre alle carenze dei reparti delle strutture sanitarie regionali.
Martines è particolarmente preoccupato dall’ultimo grido d’allarme lanciato, ieri, ai vertici dell’Azienda Sanitaria del Friuli Centrale da una quarantina di medici del reparto di medicina Covid appartenenti all’ospedale di Palmanova. Nella missiva gli operatori sanitari esponevano le criticità della struttura e le problematiche legate alla gestione dell’organizzazione dei pazienti.
“Il grido di allarme che è arrivato proprio oggi, – ha affermato ieri Martines- indica una forte sproporzione fra il numero dei degenti e il personale. Intervenite, fate una verifica, la gente ha bisogno di chiarezza, ha bisogno di trasparenza e ha bisogno di capire”.
Secondo il sindaco, come lo sarebbe per qualsiasi persona al suo posto, non è possibile che 170 pazienti di un reparto Covid possano essere seguiti da un solo medico. Mancano medici, operatori, mezzi e programmazione, con un tempo di attesa lunghissimo. Ad aggravare la questione è la situazione di tutte quelle persone affette da altre patologie che non riescono, da mesi, ad avere delle risposte adeguate né tanto meno la dovuta assistenza.