01.04.2021-13.53 – “L’anno scorso eravamo più scioccati, quest’anno siamo più provati” queste parole di Papa Francesco sono l’incipit del messaggio che l’Arcivescovo di Udine Monsignor Andrea Mazzoccato rivolge ai fedeli in occasione della Pasqua, festa della Speranza. L’Arcivescovo ricordando le vittime della pandemia che se ne sono andate in molti casi senza neppure un ultimo saluto, ringrazia i sacerdoti che hanno tenuto viva la speranza nel cuore dei parenti e delle comunità.
“In questi mesi, – afferma Monsignor Mazzocato, nel suo messaggio ai friulani – mi sono trovato a promettere la mia e la vostra preghiera a medici e infermieri che si spendono nei reparti dei nostri ospedali dovendo spesso reggere la morte del malato e lo strazio dei parenti. Mentre rinnoviamo loro profonda riconoscenza auguro a tutti di respirare nuova speranza in questa festa di Pasqua. Essere più fedeli e solidali verso in nostri fratelli è la vittoria definitiva sul virus e sulla paura che induce a rinserrarsi in sé stessi, è la vittoria della Pasqua che aiuta a spalancare i cuori”.
In sintesi, questo è il significato del messaggio che l’Arcivescovo di Udine proporrà anche ai detenuti della casa circondariale di Udine dai quali si recherà il giorno di Pasqua, prima della celebrazione del Pontificale prevista alle 10.30 in Cattedrale e che sarà trasmessa in diretta da Telefriuli. Tra vari appuntamenti del Monsignore previsti durante la Settimana Santa, celebrerà nella Cattedrale di Udine la cerimonia della Via Crucis alle 20 del Venerdì Santo e sabato la Veglia pasquale. Il Lunedì dell’Angelo, invece, la messa sarà nel carcere di Tolmezzo.