24 marzo 1944: ricordati i caduti triestini alle Fosse Ardeatine

24.03.2021 – 16.42 – Si è svolta oggi, mercoledì 24 marzo 2021, nella ricorrenza del 77° anniversario dell’eccidio delle Fosse Ardeatine, la rituale deposizione di due corone d’alloro nel Parco della Rimembranza, sul colle di San Giusto. La cerimonia, svoltasi nel rispetto delle disposizioni anti Covid, ha ricordato i caduti triestini: il maresciallo Mario Haipel e il professor Paolo Petrucci. Nell’occasione era presente, per l’Amministrazione comunale di Trieste, l’assessore Carlo Grilli.
Mario Haipel era stato un maresciallo ordinario dell’Arma di Artiglieria quando, a seguito dell’armistizio del 1943, scelse di entrare nella cosiddetta “Banda Fossi”, facente parte del Fronte militare clandestino-Banda Caruso. Insieme al maresciallo Francesco Pepicelli, compì numerose azioni di sabotaggio a Roma e nel Lazio. Venne arrestato il 17 marzo 1944 per una delazione, condotto in via Tasso e lungamente torturato. Quando rifiutò di confessare i nomi dei compagni, venne trucidato il 24 marzo.

Il professor Paolo Petrucci era nato a Trieste  il 1° agosto 1917; si era appena laureato in Lettere antiche quando, nel 1941, fu chiamato alle armi e spedito in Africa come ufficiale di complemento dei Granatieri di Sardegna. Reimpatriato per malattia, Petrucci partecipò a seguito dell’armistizio all’azione dei partigiani in Lazio. Catturato, anch’egli barbaramente torturato in via Tasso, venne infine fucilato alle Fosse Ardeatine.

[i.v.]