18.03.2021 – 16.00 – Il Friuli Venezia Giulia persegue da qualche anno una politica di vicinanza alla frammentata terra di Libia con l’obiettivo filantropico di risollevarne le sorti ed economico di trarne un vantaggio per le imprese FVG. In tal senso, assieme al Trentino, ha attivato proprio nei mesi scorsi un progetto di supporto alle attività di pesca in Libia, con la possibilità di certificazione da parte delle autorità europee e l’utilizzo dell’aeroporto di Ronchi dei Legionari come hub di riferimento per l’importazione.
La Regione ha inoltre stretto contatti con molte città del paese, così come risulta attiva a livello europeo, nel campo dell’istruzione, con la Nicosia Initiative.
La svolta avvenuta in questi giorni, con la formazione di un governo unitario a Tripoli che dovrebbe permettere elezioni democratiche entro la fine del 2021, apre in tal senso interessanti prospettive per il Friuli Venezia Giulia. Ne ha accennato il presidente del Consiglio regionale, Piero Mauro Zanin, ricordando che “il Friuli Venezia Giulia è impegnato a sostenere con progetti concreti la crescita economica e culturale di un Paese”.
L’interesse manifestato verso il paese nord africano si è rivelato utile qualche mese fa, quando il presidente Zanin interloquì con il sindaco di Bengasi per contribuire al rilascio dei pescatori siciliani.
[z.s]