
17.03.2021 – 13.13 – Il governo mira nei prossimi mesi a rilanciare la scienza e la tecnologia italiana attraverso la rete diplomatica e consolare del Ministero degli Affari esteri; e nel farlo uno strumento fondamentale è quel “sistema Trieste” già salito agli onori nazionali con il convegno di ESOF2020. In quest’ambito l’Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale – OGS ha presentato i propri punti di forza al ministro Luigi Di Maio ieri, durante l’incontro “The Italian Innovation“.
L’OGS nell’occasione ha realizzato un video in alta definizione sulle tecnologie marine incentrato sulle eccellenze tecnologiche, sull’alta formazione e sulla ricerca scientifica per lo sviluppo di nuove professioni legate all’economia blu, con una particolare attenzione alla sostenibilità ambientale. L’Ente ha anche realizzato un portale interattivo dedicato alla rompighiaccio Laura Bassi, l’unica nave da ricerca italiana capace di operare in mari polari.
“Abbiamo voluto realizzare un prodotto che trasmettesse la complessità e la multidisciplinarietà della ricerca marina, presentando le principali infrastrutture di ricerca legate al mare e al monitoraggio dei rischi ambientali, dalla robotica alla sensoristica subacquea – ha spiegato Nicola Casagli, presidente dell’OGS – per presentare poi le tematiche legate alla sicurezza energetica, alle piattaforme digitali e allo sviluppo tecnologico in alcune realtà industriali nazionali”.
“Sono convinto che il sistema nazionale della ricerca possa rappresentare un motore per la crescita del nostro Paese e che sia fondamentale l’attuazione di reti di collaborazione coinvolgendo tutti gli attori coinvolti nei processi di ricerca e innovazione” ha concluso Casagli.
[z.s.]