07.03.2021-11.50 – Ieri pomeriggio, la Polizia Stradale di Udine ha fermato a Rivoli d’Osoppo, una giovane famiglia austriaca alquanto bizzarra. Lo stop avvenuto a causa di un faro non funzionante è proseguito con i controlli sul rispetto delle norme Covid, considerando che in Austria i cittadini risultano sottoposti ad una normativa molto rigorosa rispetto all’acceso in Italia. I giovani, con a bordo una bimba molto piccola, viaggiavano scalzi, senza mascherina, con a bordo suppellettili da cucina, vestiti e coperte, e alcuni Djembe, tipici tamburi etnici usati dagli hippies per suonare in strada. I ragazzi sembravano usciti da un film di Woodstock degli anni 70’.
Sono stati fermati su di una Ford Focus grigia metallizzata mentre cercavano di raggiungere la Toscana. Quando gli agenti li hanno invitati a indossare le mascherine e a fornire i documenti della macchina, la risposta è stata come quella di un marziano appena atterrato sulla terra. Si sono dichiarati ignari della pandemia, non seguendo nessun tipo di canale informativo, e sprovvisti di patente. Erano partiti dall’Austria per fare un giro in Toscana, in modo totalmente spensierato e alquanto irresponsabile dimenticandosi il documento, di cui è stata verificata l’esistenza.
Gli agenti, dopo aver ricordato ai viaggiatori, le norme di restrizione attualmente in atto, li hanno sanzionati per una serie di motivi: mancata esibizione di documentazione attestante l’effettuazione del tampone almeno 48 ore prima dell’ingresso in Italia; mancato uso dei dispositivi di protezione delle vie respiratorie; mancato possesso al seguito della patente di guida e per le anomalie del veicolo, oltre all’intimazione a lasciare il territorio nazionale.