05.03.2021-08.00 – L’ordine dei farmacisti del Friuli-Venezia Giulia, sta promuovendo a livello regionale il progetto “Mimosa”. Una campagna di sostegno e prevenzione contro la violenza sulle donne. Le Farmacie aderenti potranno diventare un punto di primo contatto nel percorso di liberazione dagli abusi. Per una donna che ha subito una violenza il primo passo è sempre il più difficile ma, da oggi quel primo passo può partire dalle farmacie aderenti al progetto “Mimosa”. Una campagna di aiuto e prevenzione sostenuta dal Ministero della Salute, dalla Regione Friuli Venezia giulia, dalla Commissione Pari Opportunità e dalla Federazione Ordine Farmacisti italiani. Sono 11.000 le farmacie che hanno scelto di essere parte attiva nella difesa della donna, distribuendo le brochure informative e raccogliendo i primi segnali di disagio.
Le farmacie sono il presidio più presente su tutto il territorio, luogo in cui vanno soprattutto le donne e dove il farmacista è abituato ad interfacciarsi con tutti i loro problemi. Il progetto “Mimosa” prevede una veicolazione verso chi è competente in materia, con l’intento di trasmettere il messaggio che le strutture di aiuto esistono e sono su tutto il territorio, anche attraverso la distribuzione di brochure informative. Il problema della violenza sulle donne in questo periodo di pandemia si è acuito, la convivenza forzata in casa ha esacerbato situazioni che prima non erano così evidenti. Ad affiancare le farmacie c’è la rete antiviolenza che formeranno le farmaciste a 360°, affinché possano riconoscere gli indicatori di diversa natura che la donna porta con sé e poterle aiutare a come chiedere aiuto, e a che centri rivolgersi.