02.03.2021-10.09 – Il presidente della Regione, Massimo Fedriga, si dichiara essere molto allarmato per l’attuale situazione dei contagi e della sua rapida impennata nell’ultima settimana. Preferisce applicare immediatamente restrizioni più dure, piuttosto che prolungare questa situazione e trovarci ad affrontare problemi più gravi nei prossimi mesi. Domani verranno comunicate le nuove decisioni.
Il Friuli Venezia Giulia si sta preparando ad una nuova chiusura localizzata, molte province in arancione scuro rischiano il lockdown. Particolare è l’attenzione sulla provincia di Udine, che al momento registra il maggior numero di contagi. Negli ultimi sette giorni in regione solo la provincia di Udine supera la soglia con 328 contagi, l’ottava provincia italiana per numero di infezioni. Mentre Gorizia ne registra 186, Trieste 140 e Pordenone 96. Massimo Fedriga e Riccardo Riccardi stanno anche ragionando su nuove restrizioni per la zona gialla. A preoccupare sono le varianti del virus che si stanno diffondendo ad una velocità maggiore del Covid-19.
“Siamo in una situazione estremamente allarmante, perché c’è stata una impennata improvvisa di contagi: in una settimana quasi il 60 per cento in più rispetto a quella precedente, una diffusione mai vista in maniera così rapida”. Lo ha detto il presidente della Regione Friuli-Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga annunciando che domani riceverà “i dati scientifici e sulla scorta di quelli” prenderà “una decisione. Lavoriamo su tutte le ipotesi, non escludo nulla”, ha indicato il governatore. Il timore che ci siano delle nuove restrizioni in arrivo è concreto.“