05.02.2021 – 11.33 – Sarà un’azienda del Friuli Venezia Giulia a fornire il suo prezioso contributo per la realizzazione di un dispositivo di fusione con dimensioni doppie rispetto a quanto creato finora nella storia dell’energia nucleare. Chiamato “Iter“, l’International Thermonuclear Experimental Reactor è un progetto internazionale che coinvolge 35 nazioni nell’obiettivo ambizioso di creare una centrale termoelettrica a fusione nucleare. Il progetto è affidato a F4E (Fusion for Energy), l’agenzia europea che si occupa della gestione delle forniture di pertinenza dell’Unione Europea.
Il contratto, della durata di tre anni e dall’importo di 1,8 milioni di euro, prevede la consegna dei robot di ispezione all’inizio del 2024.
[i.v.]