18.01.2021 – 12.30 –Anche quest’anno torna a scurire il mese di gennaio il Blue Monday, che quest’anno cade il 18 gennaio: le 24 ore più deprimenti dell’anno.
Ma da dove nasce questa giornata che è ormai considerata una vera e propria ricorrenza?
Non è difficile intuire il motivo per il quale questo funesto lunedì sia collocato nel primo mese dell’anno: il ritorno a lavoro, i fioretti per il nuovo anno e le rinnovate preoccupazioni condiscono questi 31 giorni con avversità e malinconia – per non parlare del periodo pandemico che, purtroppo, continua a progredire anche in questo 2021.
Alcune credenze vogliono che il Blue Monday venga prescelto a seguito di incredibili equazioni matematiche, altri invece lo riconducono semplicemente al terzo lunedì del mese.
Sta di fatto, però, che il giorno più nero dell’anno sia in realtà frutto di una bella e buona bufala, in tema con i grandi anni delle Fake News e della Post verità che, dal 2016 ad oggi, stiamo vivendo.
Il Blue Monday nasce come campagna pubblicitaria del 2005, quando la compagnia di viaggi Sky Travelpromosse un’iniziativa per convincere i propri clienti che, il loro triste tono emotivo, avesse un vero e proprio fondamento scientifico, che si poteva abilmente superare con una piacevole vacanza.
La cosa buffa è che, all’interno del comunicato stampa aziendale contenente la grande News, erano presenti anche delle formule matematiche, assolutamente fittizie, che vennero prese come vere.
Infine, degno di nota, è la nemesi di questa giornata, anch’essa una trovata pubblicitaria dirompente: si parla dell’Happiest Day, che dovrebbe cadere, secondo le stesse stralunate formule, nel mese di giugno.
[c.c]